
4e “engineering, energy, ecology, ethics” è un evento gratuito e pubblico, organizzato e promosso da Jacobacci & Partners. Un’occasione di incontro, confronto e dibattito sui temi legati all'innovazione e alla sostenibilità, rivolta a imprese, start up, incubatori, parchi tecnologici, università, istituzioni e mondo finanziario.
L’edizione 2025 dell’evento, intitolata “Dall’arte all’ingegno: il valore delle intelligenze italiane nell’era dell’AI” ha esplorato il rapporto tra intelligenze artificiali e umane, con approfondimento verticale sui settori della meccanica, dell’agricoltura, dell’educazione e del design.
L’evento si è svolto presso l’Università di Padova, nella magnifica Aula Magna Palazzo Bo.

L’evento è stato aperto da Federico Faggin, fisico e inventore di fama internazionale e da Enrica Acuto Jacobacci (CEO e Presidente di Jacobacci & Partners), Franco Bonollo (Professore Ordinario, Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali dell’Università di Padova e Consigliere Fondazione UniSMART) e Monica Fedeli (Prorettrice alla Terza Missione e Rapporti con il Territorio, delegata della Magnifica Rettrice dell’Università di Padova).
Flavio Ubezio, CEO di Lapetre, ha partecipato all’evento come membro del Comitato Organizzatore e come coordinatore del tavolo di confronto su come meccatronica, robotica e intelligenza artificiale stiano trasformando la manifattura italiana. Un percorso in cui il valore dell’ingegno umano resta centrale, guidando l’evoluzione dei processi produttivi verso modelli più avanzati.
Dal tavolo di confronto ne è emersa una fotografia nitida: l’adozione delle tecnologie digitali nelle PMI italiane è ancora bassa. Le ragioni? Scarsa consapevolezza, mancanza di dati, ROI incerti, infrastrutture obsolete.
I rischi percepiti superano le opportunità: divari tecnologici crescenti, perdita di competenze operative, sostenibilità economica e ambientale, vulnerabilità cyber. Ma dove l’AI viene integrata, genera valore tangibile: manutenzione predittiva, controllo qualità, progettazione assistita, logistica ottimizzata. La vera opportunità sta nel trasformare la conoscenza liberata dall’automazione in creatività, collaborazione e intelligenza collettiva.


