Il Voucher Innovation Manager è una misura ideata e promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’anno 2019 per facilitare l’accesso di imprese di ogni dimensione a consulenza in innovazione da parte di professionisti qualificati.
Grazie al Voucher Innovation Manager, le imprese hanno infatti avuto la possibilità di proporre progetti di innovazione basati su tecnologie abilitanti industria 4.0 da realizzare grazie all'intervento di un Innovation Manager, il cui impiego veniva agevolato dal MISE con un contributo a fondo a perduto pari al 50% del valore dell'incarico.
La misura ha avuto gran successo in termini di adesione di imprese e Innovation Manager. Infatti, il giorno di apertura dello sportello, in meno di un secondo le richieste di contributo hanno superato la dotazione finanziaria disponibile.
Proprio visto il successo dell’iniziativa, l’ecosistema da tempo si chiede per quali ragioni il Voucher Innovation Manager non sia stato più riproposto dopo la prima edizione. E, per comprenderne le ragioni, è opportuno approfondire la figura del manager dell’innovazione in relazione a questa misura del MISE.
Il Voucher Innovation Manager prevedeva l’impiego, per la realizzazione del progetto proposto dall’impresa, di una figura consulenziale cosiddetta Innovation Manager.
Quest’ultimo era un professionista iscritto presso un apposito elenco, istituito dal MISE, di professionisti in possesso di specifici requisiti in termini di formazione e di esperienza professionale.
Per iscriversi all’elenco era necessario registrarsi su una apposita piattaforma del MISE, caricare il proprio curriculum vitae e auto-dichiarare la propria esperienza formativa e professionale.
Questa modalità di “qualifica” del professionista è da sempre stata considerata controversa in quanto non basata su una valutazione puntuale e oggettiva di merito, ma su autodichiarazioni dei singoli professionisti interessati ad iscriversi all’elenco.
Successivamente all’attivazione del Voucher Innovation Manager, l’Ente di Normazione Italiano ha lavorato ed emesso una norma qualificante i professionisti della gestione dell’innovazione, tra cui i cosiddetti Innovation Manager.
La norma UNI 11814:2021, pubblicata nella prima metà del 2021, specifica compiti e requisiti di conoscenza, abilità e autonomia dei manager dell’innovazione. E, non ultimo, le modalità per la loro certificazione.
Ne emerge un profilo manageriale rotondo, ben più sviluppato del manager originariamente oggetto dell’elenco istituito presso il MISE, con competenza di natura gestionale, e specificatamente in management dell’innovazione, che prescinde dall’esperienza tecnologica.
In virtù della Legge 4/2013, che prevede il pieno riconoscimento dei dettami UNI in materia di professioni non regolamentate, nasce dunque una discrepanza rilevante tra la “nuova” figura dell’Innovation Manager e quella del precedente elenco del MISE.
L’Innovation Manager definito dalla norma UNI 11814:2021 è dunque il solo Innovation Manager riconosciuto in Italia, motivo per cui il precedente elenco non è più attuale, in favore del registro pubblico dei professionisti certificati istituito presso Accredia.
Il Voucher Innovation Manager rimane al momento una iniziativa del passato e ci si può attendere due scenari per il suo futuro: potrebbe infatti venire riproposto per progetti sviluppati con i nuovi manager dell’innovazione, così come rimane una iniziativa una tantum del passato. E, qualora riproposto, potrebbe essere finalizzato allo sviluppo di iniziative di trasformazione così come ad iniziative di implementazione del sistema di gestione dell’innovazione.
Gli scenari sono numerosi e incerti, soprattutto dato il contesto politico, sociale ed economico degli anni in corso.
Il bisogno delle imprese di agevolare l’innovazione non si attenua, così come la necessità di collaborare con professionisti qualificati per gestire al meglio gli sforzi di innovazione.
In questo contesto, per tutti gli Innovation Manager del vecchio elenco MISE, così come per tutti i consulenti direzionali e i manager aziendali dell’innovazione, diviene dunque fondamentale costruire basi solide di gestione dell’innovazione, coerenti con i recenti Standard ISO 56000 che sono anche le fondamenta della norma UNI 11814:2021.
A questo proposito, il nostro Master Executive in Innovation Management è il percorso ideale per acquisire gli strumenti manageriali e operativi per guidare le imprese, con sicurezza e professionalità, verso la piena maturità di gestione dell'innovazione, in accordo agli Standard Internazionali.
Su basi di competenza solide in materia di gestione dell'innovazione sarà poi possibile certificarsi Innovation Manager UNI 11814, a garanzia della propria professionalità e per giocare d'anticipo nel cogliere le nascenti opportunità.